La psicoterapia è un intervento che serve a sostenere chi si trova in un momento di sofferenza e difficoltà allo scopo di permettergli di ritrovare l’equilibrio e la serenità attraverso un rapporto professionale.
La psicoterapia individuale si contraddistingue dalle altre forme di psicoterapia proprio per il rapporto “speciale” che si crea nel tempo fra la persona che richiede aiuto e il terapeuta.
Si tratta di una relazione importante e delicata che ha come scopo quello di migliorare la qualità della vita della persona che attraversa una situazione di sofferenza, malattia, disagio e che necessità di propri tempi, metodi, percorsi, impegno reciproco.
Nel colloqui con il terapeuta la persona viene aiutata a raccontare le proprie sensazioni, sentimenti, stati d’animo e problematiche connesse alla sua storia passata o al momento difficile che sta vivendo.
Il terapeuta offre un aiuto e una guida attraverso un’esperienza di fiducia e relazione sana. Con l’ascolto ma soprattutto con l’utilizzo di pratiche specifiche, paziente e terapeuta puntano al raggiungimento del benessere individuale.
L’obiettivo è quello di facilitare un cambiamento attraverso l’attivazione di risorse personali e sociali rendendo la persona consapevole delle cause della sua sofferenza.
Come per il trattamento individuale la terapia di gruppo ha come finalità il miglioramento della qualità di vita degli individui. L’efficacia di questo modello di terapia sta nel fatto che è il gruppo stesso a diventare “terapeutico” ovvero curante.
I gruppi spesso si formano in base a caratteristiche comuni dei partecipanti come il motivo della richiesta di aiuto (gruppo sulle dipendenze, sui disturbi d’ansia, sulla elaborazione del lutto etc. ).
Il gruppo guidato dal terapeuta offre inoltre uno spazio di condivisione e socializzazione fornendo uno spazio privato e protetto ma in cui poter vivere un’esperienza condivisa e fortemente terapeutica grazie all’apprendimento interpersonale in cui il gruppo diventa una sorta di “specchio” per conoscersi attraverso gli altri.
Particolarmente indicato per tutte quelle persone che hanno difficoltà di socializzazione legate a caratteristiche personali (timidezza, evitamento degli altri etc.) o a esperienze di sfiducia verso l’altro.
Si tratta di interventi individuali e di coppia (in funzione della problematica) legati a disagi che si manifestano sul piano emotivo, relazionale affettivo, sessuale.
Il tema della sessualità e dei problemi connessi ad essa rimane ancora “scomodo” da affrontare soprattutto quando non si trova uno spazio adeguato e competente con cui parlarne.
Uomini e donne lamentano disfunzioni sessuali o problematiche collegate all’identità di genere o alle difficoltà da parte della società ad accettare la libertà degli orientamenti sessuali o ancora connessi al triste tema dell’abuso sessuale.
La consulenza sessuologica consente di poter affrontare e analizzare tutte quelle forme di sofferenza legate all’intimità per poi individuar l’intervento integrato più appropriato sia individualmente che in coppia. Il tutto in uno spazio di ascolto e terapia privato e assolutamente libero da ogni giudizio e pregiudizio nel rispetto della persona del suo credo religioso e delle sue idee.
Mi sono laureata presso la facoltà di Psicologia, con indirizzo psicologia dell’età evolutiva, all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Abilitata alla professione di psicologo e iscritta all’Albo degli psicologi del Lazio con il Numero d’iscrizione 9798. Nel frattempo ho conseguito il diploma di Consulente in sessuologia Clinica presso l’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma diretto da Chiara Simonelli.
Ho proseguito la mia formazione presso la Scuola Superiore in Psicologia Clinica IFREP, Roma, direttore prof. Pio Scilligo (dal 2009, la prof. Susanna Bianchini). La scuola è riconosciuta dal M.U.R.ST. decreto del 20.03.1998.
Presso l'Ifrep ho conseguito:
- il diploma di Counsellor Professionista riconosciuto dal CNCP Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti
- il diploma di Psicoterapeuta
Infine ho frequentato il corso per Operatori in training autogeno.
Ho lavorato e lavoro in diversi ambiti: dal lavoro come psicologa nel sociale con persone svantaggiate, che da anni svolgo presso diverse cooperative sociali, al lavoro come clinico negli ambiti di comunità terapeutiche per borderline e disturbi di personalità, alla scuola dove ho lavorato con gli adolescenti nei corsi sulla salute e sulla prevenzione (bullismo, disturbi alimentari, disagio emotivo e educazione psicosessuale).
Dal 2007 esercito come psicoterapeuta.
Una parte importante e che mi appassiona del mio lavoro, consiste nei progetti che, come formatrice e come psicologa, ho svolto all’interno dei luoghi di detetenzione per conto dell’Amministrazione Penitenziaria (casa circondariale di Rebibbia, di Cassino, di Frosinone), rivolti alla formazione del personale della polizia penitenziaria e ai detenuti in tema di sex offenders e abusanti sessuali e in tema di disturbi dell’identità di genere.
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Si tratta di un metodo di rilassamento psico-fisico, ideato da J.H. Schultz di particolare aiuto nei disturbi correlati ad ansia e stress, ma anche a difficoltà specifiche di concentrazione, di regolazione del ciclo sonno veglia, di somatizzazione, compresi i disturbi sessuali. Inoltre proprio per la sua azione distensiva mente - corpo viene oggi utilizzato anche per migliorare le prestazioni sportive o professionali.
La sua forza sta nel fatto che una volta acquisito attraverso un numero limitato di incontri (dai sei agli otto circa) può essere praticato in completa autonomia senza il conduttore.
L’apprendimento della tecnica può essere individuale o di gruppo. Gli incontri hanno una durata di un’ora circa a cadenza settimanale o ogni 15 giorni.
Per partecipare o avere maggiori informazioni, compila il form nella sezione contatti.